Il 15 Dicembre 2020 è partito un importante incentivo economico, definito Digital Transformation e rivolto alle PMI.
Introdotto dal Decreto Crescita, promosso dal MISE e gestito da Invitalia, l’incentivo ha l’obiettivo di favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi, migliorando e rendendo più competitive le aziende italiane e in generale il tessuto economico del Paese. Il plafond complessivo di risorse economiche disponibili, è 100milioni di Euro.
In una settimana, sono state presentate circa 300 domande, per una richiesta complessiva di circa 40milioni di Euro. Ad oggi, quindi, rimane da utilizzare almeno una metà del budget disponibile.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato fino ad esaurimento e, le domande pervenute, saranno esaminate rispettando l’ordine cronologico di arrivo.
CONTRIBUTI PREVISTI
- 10 % contributo a fondo perduto;
- 40 % finanziamento agevolato, da restituire senza interessi secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, in un periodo della durata massima di 7 anni.
I progetti devono prevedere un importo di spesa non inferiore a 50mila euro e non superiore a 500mila e dovranno avere una durata non superiore a 18 mesi dalla data dell’erogazione degli incentivi.
I BENEFICIARI
Possono beneficiare alle agevolazioni, le micro, piccole e medie imprese, anche in forma aggregata, mediante un contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato.
Tali imprese, al momento della presentazione della domanda, devono avere i seguenti requisiti:
Essere iscritte nel Registro delle imprese;
- Operare nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere e/o nel settore turistico e/o nel settore del commercio;
- Aver conseguito ricavi delle vendite e delle prestazioni per un importo pari almeno a euro 100.000;
- Devono avere almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese;
- Nel pieno esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria e non sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie.
PROGETTI AMMISSIBILI
Verranno finanziati i progetti che mirano alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi attraverso:
- Tecnologie abilitanti individuate dal Piano Nazionale Impresa 4.0 (advanced manufacturing solutions, additive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione o rizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics);
- Tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate:
- all’ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e della gestione delle relazioni con i diversi attori;
- al software e alle piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio;
- ad altre tecnologie, quali sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (electronic data interchangeEDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things.